Piccola nota sulla DIA

Leggo e trascrivo un indicazione sulla DIA ed il permesso di costruire da www.lavorincasa.it
DIA o Permesso di Costruire?
03 Novembre 2005
Mi capita di ascoltare sempre più spesso la domanda: Possiamo fare una DIA? quasi col timore di sentirselo diniegare. Tutta questa apprensione appare, a volte, assolutamente ingiustificata, dato che ormai molte regioni hanno previsto la superdia per tutti i lavori edilizi, poiché la differenza tra i due atti legittimanti è relativamente modesta e sostanzialmente legata al solo fattore tempo.
La DIA segue, di solito e salvo imprevisti, un iter più rapido: i famosi 30 giorni dalla presentazione, trascorsi i quali si possono iniziare i lavori, mentre col Permesso di Costruire ne potrebbero passare 60, 75 o, nelle grandi città, anche 150 o più, sebbene qualche comune in un mesetto è in grado di emanare lagognato permesso.
Nelle zone soggette a vincolo i tempi in genere si eguagliano, perché i 30 giorni decorrono solamente dallottenimento delle autorizzazioni degli enti preposti alla tutela del vincolo stesso. I costi del professionista, il contributo di costruzione, le sanzioni, i documenti da presentare, ecc. sono praticamente gli stessi poiché legati al tipo di intervento edilizio e non al modo in cui questo possa essere assentito.
Vi è però unultima differenza, sempre legata al tempo, che fa preferire la DIA al Permesso di Costruire: questultimo potrebbe incorrere nel cosiddetto silenzio rifiuto, cioè linerzia dellamministrazione che non provvede ad emanare latto da noi richiesto, mentre con la DIA il silenzio dellamministrazione è la norma ed è considerato silenzio assenso.